"Prendere una decisione che può cambiare radicalmente la nostra vita non è mai semplice, e su questo credo siamo tutti d'accordo"
Ma è proprio di questo di cui ti parlerò oggi.
Qui analizzerò ogni sfaccettatura di questo momento così particolare, ogni dubbio, ogni paura e ogni potenziale opportunità che si nasconde dietro a quello che chiamiamo "salto nel vuoto".
Infine non mancheranno le mie Esperienze Personali (il Vero punto di Forza di questo Blog).
Come sempre mettiti comodo/a che si parte per un nuovo viaggio introspettivo, e anche questa volta la carne al fuoco sarà davvero tanta!
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Saltiamo!
Innanzitutto: Cos'è davvero un "salto nel vuoto"?
Quando parliamo di fare un salto nel vuoto, non ci riferiamo necessariamente al bungee jumping o al paracadutismo (anche se la sensazione alla bocca dello stomaco potrebbe essere molto simile!)
Stiamo parlando di quelle decisioni importanti che richiedono coraggio e determinazione, quelle scelte che ti tengono sveglio la notte, che ti fanno sudare freddo, ma che sai, nel profondo del tuo cuore, potrebbero portarti verso una vita più autentica e appagante.
Può trattarsi di:
Cambiare completamente lavoro dopo 15 anni nella stessa azienda
Trasferirsi in un altro paese lasciando tutto ciò che è familiare
Avviare una propria attività investendo i risparmi di una vita
Chiudere una relazione di lunga data che non ci fa più crescere
Tornare a studiare da adulti cambiando completamente settore
La caratteristica comune?
L'incertezza del risultato unita alla certezza di dover abbandonare qualcosa di conosciuto e sicuro.
I benefici nascosti dietro al cambiamento
Il Cambiamento è l'unica costante della vita, e accettarlo può portare a sorprendenti scoperte.
Pensa a quante volte nella storia dell'umanità le più grandi scoperte sono arrivate da persone che hanno osato sfidare lo status quo.
Da Galileo a Steve Jobs, la storia è piena di esempi di individui che hanno fatto questo salto.
Quando decidi di fare questo salto, stai automaticamente aprendo la porta a nuove possibilità.
"La zona di comfort è rassicurante, certo, ma è anche il posto dove i sogni vanno a morire lentamente."
(Questa frase segnatela da qualche parte perché è una Verità assoluta e comprovata.)
La crescita personale
Ogni salto nel vuoto è un'opportunità di crescita incredibile.
Proprio come un muscolo ha bisogno di stress per svilupparsi, la nostra mente ha bisogno di sfide per evolversi.
Quando ti trovi in situazioni nuove e sconosciute, il tuo cervello è costretto a creare nuove connessioni neurali, a sviluppare nuove strategie di problem-solving, a vedere il mondo da prospettive che non avevi mai considerato prima.
È come quando impari una nuova lingua: all'inizio è frustrante, ti senti inadeguato, forse anche un po' stupido... ma poi, gradualmente, inizi a notare i progressi.
Le difficoltà si trasformano in opportunità di apprendimento, e quello che sembrava impossibile diventa la tua nuova normalità.
In pratica ti conviene bazzicare su questo Blog, in modo da trovare e immagazzinare tutti gli Input che ti servono:
"Sapere è Potere."
Non è una mia citazione, ma va bene lo stesso!
L'autostima ritrovata
Superare le proprie paure è il modo migliore per costruire un'autostima solida come una roccia.
Ogni volta che affronti una paura, diventi più forte (e questo non è solo un modo di dire!)
Pensa a tutte le volte che hai fatto qualcosa che ti spaventava e poi ti sei reso conto che ne eri capace.
Magari la prima volta che hai guidato in autostrada, o quando hai fatto quel colloquio di lavoro che sembrava impossibile.
Ogni piccola vittoria si accumula nel tuo bagaglio di esperienze, costruendo gradualmente quella che gli psicologi chiamano "autoefficacia percepita".
È come costruire un palazzo: ogni mattone di coraggio che posi diventa parte di una struttura più grande e più solida.
E la cosa più bella?
Questo tipo di autostima è praticamente indistruttibile, perché è basata su evidenze concrete delle tue capacità, non su vuoti complimenti o successi temporanei.
Comunque su questo argomento ho scritto un intero articolo a riguardo, te lo linko subito qui sotto perché è importantissimo:
I rischi da considerare
Sarebbe ingenuo e poco professionale non parlare anche dei potenziali rischi.
Perché sì, fare un salto nel vuoto comporta sempre delle incognite, e è fondamentale affrontarle con gli occhi ben aperti.
Prima di ogni grande cambiamento, è fondamentale fare una valutazione realistica delle proprie risorse.
Io lo dico sempre come se fossi un disco rotto:
"Non si tratta di essere pessimisti, ma di essere preparati!"
Immagina di dover cambiare lavoro:
Quanto puoi resistere senza stipendio?
Hai considerato tutte le spese extra che potrebbero emergere?
Alcuni aspetti da considerare attentamente:
I risparmi necessari per almeno 6-12 mesi di spese
Le potenziali spese impreviste legate al cambiamento
Gli investimenti iniziali necessari per il nuovo progetto
Le possibili riduzioni di reddito nel periodo di transizione
Le implicazioni fiscali e previdenziali del cambiamento
Il denaro non è tutto nella vita sia chiaro, ma ignorare l'aspetto Finanziario può trasformare un salto nel vuoto in una caduta davvero rovinosa!
Lo stress emotivo
Il cambiamento porta con sé un carico di stress che non va sottovalutato.
È normale sentirsi sopraffatti, ma è importante ricordare che questa sensazione è temporanea.
Lo stress del cambiamento può manifestarsi in modi sorprendenti: disturbi del sonno, cambiamenti nell'appetito, difficoltà di concentrazione.
È come se il tuo corpo stesse gridando "Attenzione! Stiamo uscendo dalla zona di comfort!".
Ma questo è perfettamente normale!
È il tuo sistema nervoso che si sta adattando a una nuova realtà.
La chiave è non combattere queste sensazioni, ma Accettarle come parte del processo.
Come prepararsi al grande salto
La preparazione è tutto, ma attenzione:
Preparazione non significa Procrastinazione!
Prima di ogni grande decisione, prenditi il tempo di analizzare dove ti trovi ora.
"Non si può sapere dove si vuole andare se non si sa da dove si parte."
Questo significa fare un'analisi onesta e approfondita della tua situazione attuale:
Quali sono i tuoi punti di forza reali?
Quali competenze hai sviluppato che potrebbero essere trasferibili?
Quali sono le tue reali motivazioni per questo cambiamento?
Cosa ti trattiene davvero? È paura razionale o irrazionale?
L'autoconsapevolezza è la bussola che ti guiderà in questo viaggio.
È come fare l'inventario prima di un lungo viaggio: devi sapere esattamente cosa hai nel tuo bagaglio.
Creazione di un piano B (e anche C)
Avere un piano di riserva non significa essere pessimisti, ma intelligenti!
È come avere un paracadute di emergenza: speri di non usarlo mai, ma sei felice di averlo se ne hai bisogno.
Un buon piano B dovrebbe essere:
Realistico e attuabile in tempi brevi
Basato su risorse già disponibili
Flessibile e adattabile alle circostanze
Sostenibile nel medio-lungo periodo
La vera forza di un piano B non è tanto nella sua perfezione, quanto nella sicurezza psicologica che ti offre.
Sapere di avere un'alternativa ti permette di affrontare il salto con più serenità e determinazione.
Ma anche su questo argomento ho scritto un intero articolo a riguardo, te lo linko qui sotto:
L'importanza del timing
Non esiste il momento perfetto, ma esistono momenti migliori di altri!
Il timing giusto è quando hai fatto abbastanza ricerca e pianificazione, ma non così tanta da paralizzarti nell'analisi.
È quel punto di Equilibrio tra preparazione e azione che solo tu puoi riconoscere nel profondo.
Alcuni segnali che potrebbero indicare il momento giusto:
Hai fatto tutta la ricerca necessaria
Hai messo da parte risorse sufficienti
Senti più eccitazione che paura
Hai il supporto delle persone chiave nella tua vita
Il costo dell'inazione sta diventando più alto del rischio del cambiamento
Esperienze personali
Nell'immagine di copertina sono proprio io.
Ma quello non fu un vero e proprio "Salto nel Vuoto" inteso come buttarsi brutalmente da un aereo o un dirupo.
Ti spiego subito.
Nei paragrafi precedenti ho utilizzato la metafora del lanciarsi con il paracadute, come se volessi enfatizzare la bellezza ma soprattutto i rischi che quello sport può comportare.
Io però non mi sono lanciato con il paracadute, ma con il parapendio!
Posso dirti con assoluta certezza che il parapendio rappresenti la Metafora perfetta per testimoniare l'esistenza dell'equilibrio perfetto:
"Uscire dalla propria Comfort Zone senza troppi rischi è possibile!"
Per chi non lo sapesse: con il parapendio si decolla dolcemente e si atterra sempre dolcemente.
Ma in ogni caso hai saltato e sorvolato lo stesso nel Vuoto!
Credo di aver reso bene l'idea.
Ma non finisce qui!
Perché ora ti racconto un salto nel vuoto che è stato parecchio controproducente.
Il responsabile di questo salto non sono io però, ma uno dei miei titolari d'azienda (anche se la sua scelta ha coinvolto pure me).
A settembre 2022 uno dei miei tre titolari decise di comprare un Laser nuovo su cui io avrei dovuto lavorare in futuro.
Per ovvi motivi non posso menzionare le marche sia del Laser precedente che di quello nuovo.
Posso solo dirti che fu la manovra più spericolata che io abbia mai visto in 20 anni di lavoro!
(Insomma si parla di quasi 1 milioncino di euri spesi, mica pizza e fichi)
Te la faccio breve: Fu un disastro TOTALE!
A rimetterci non fui solo io, ma tutta la ditta (il taglio Laser in carpenteria metallica è praticamente il Cuore Pulsante: se io non taglio i piegatori non piegano e i saldatori non saldano).
Fu un anno intero fatto di Imprecazioni di ogni tipo, fino a quando i miei titolari non decisero di riprendere un nuovo Laser ma della stessa marca di quello precedente.
Morale della favola:
"Sai sempre quello che lasci, ma non sai mai quello che trovi!"
"Vero Teo! Ma come mai il tuo titolare compì quella scelta così azzardata?"
Risposta:
"Si affidò troppo sulle specifiche tecniche del "sentito dire", piuttosto che valutare e pianificare bene l'acquisto con calma"
Una Prova potentissima e Reale di tutto quello che ho scritto in questo articolo praticamente.
Conclusioni
Fare un salto nel vuoto è indubbiamente spaventoso, emozionante e potenzialmente trasformativo.
"La chiave non è non avere paura, ma agire nonostante la paura."
Come diceva Nelson Mandela: "Il coraggio non è l'assenza della Paura, ma il trionfo su di essa".
Ricorda sempre che anche non decidere è una decisione.
E spesso rimanere fermi per Paura può essere più rischioso che fare il salto.
Il rimpianto di non aver osato potrebbe essere più pesante di qualsiasi fallimento.
E mentre rifletti su tutto questo, pensa a quante volte nella tua vita hai già fatto dei "mini salti nel vuoto" e ne sei uscito/a più forte!
Io i miei "mini salti nel vuoto" ogni tanto li faccio.
E tu, quale salto nel vuoto stai considerando di fare?
Quali sono le tue più grandi paure e speranze riguardo a questa decisione?
Ricorda: il vuoto fa paura solo finché non scopri che può trasformarsi nel tuo più grande alleato per il cambiamento.
Aspetto di leggere i tuoi pareri a riguardo, e perché no? Anche le tue esperienze personali!
Come sempre ti mando un forte abbraccio e ci leggiamo nel prossimo articolo.
Con affetto
Teo
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