La Pausa è sacra! Ecco perché fermarsi è così importante

Matteo Farina
27 lug
Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 20 ott

"Hey tu! Prenditi una pausa e leggi quello che sto per dirti."

Lo capisco, non è facile!

Sei troppo preso/a dai tuoi mille impegni, e molti di essi non sono nient'altro che abitudini inconsapevoli radicate in te.

Ma qui voglio raccontarti perché fermarsi ogni tanto sia fondamentale per la tua salute, sia mentale che fisica.

Quindi mettiti comodo/a e rilassati perché iniziamo!

Let's PAUSE!

Il paradosso della società sempre connessa

Viviamo nell'epoca della velocità estrema.

WhatsApp, notifiche, email, call di lavoro, social media... Tutto ci spinge a essere sempre "on", sempre disponibili, sempre produttivi.

Ma ecco il paradosso: più corriamo, meno arriviamo davvero dove vogliamo andare.

La nostra mente è diventata come un computer con troppi programmi aperti contemporaneamente.

Inizia a rallentare, si blocca, va in crash.

E noi? Continuiamo a premere invio sperando che tutto si risolva magicamente.

Ma il fatto, è che la pausa non è il nemico della produttività, è la sua migliore amica!

"È come fermarsi a una stazione di servizio durante un lungo viaggio: non stai perdendo tempo, stai permettendo al tuo "veicolo" di continuare la strada in modo ottimale."

La scienza ha dimostrato che il nostro cervello ha bisogno di momenti di "default mode" per processare le informazioni, consolidare i ricordi e preparare nuove connessioni neurali.

Senza pause, questa magia non può accadere.

Cosa succede davvero quando ti fermi?

N°1: Il tuo sistema nervoso si resetta.

Il primo beneficio è immediato e tangibile: il tuo sistema nervoso parasimpatico si attiva. È come premere il pulsante "rilassa" del tuo organismo.

La frequenza cardiaca rallenta, la pressione sanguigna diminuisce, i muscoli si distendono.

Il cortisolo, l'ormone dello stress, inizia a calare mentre aumentano le endorfine, i tuoi antidolorifici naturali.

Non è magia, è fisiologia pura. Il tuo corpo sa esattamente cosa fare quando gli dai il permesso di fermarsi.

N°2: La creatività esplode

Hai mai notato che le migliori idee ti vengono sotto la doccia, durante una passeggiata o proprio prima di addormentarti?

Non è un caso!

Quando smetti di forzare attivamente il cervello a produrre soluzioni, la mente inconscia prende il controllo e inizia a fare collegamenti che la parte razionale non riusciva a vedere.

È durante le pause che nascono le intuizioni geniali, si risolvono problemi complessi e si aprono nuove prospettive.

Einstein stesso diceva che le sue scoperte più importanti le aveva fatte durante i momenti di riposo.

N°3: la memoria si potenzia

Durante i momenti di pausa, il tuo cervello non sta "sprecando tempo".

Sta facendo pulizie di primavera nella memoria.

Trasferisce le informazioni importanti dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine, elimina i dati inutili e crea nuove connessioni tra concetti apparentemente scollegati.

È come se avessi un bibliotecario personale che, mentre tu riposi, riordina tutti i libri e crea nuovi indici per aiutarti a trovare quello che cerchi più velocemente.

Perché facciamo resistenza alla pausa?

Se le pause sono così benefiche, perché facciamo tanta fatica a concedercele?

Ecco cosa ne penso:

Ci hanno fatto credere che essere sempre occupati equivalga a essere importanti e che fermarsi significhi essere pigri o poco ambiziosi.

Ma guarda i grandi leader, gli atleti di elite, gli artisti di successo: tutti hanno capito che la pausa non è il lusso di chi non ha niente da fare, è lo strumento di chi sa davvero cosa sta facendo!

Anche chi pratica Bodybuilding sa benissimo quanto la pausa sia la parte più importante dell'allenamento.

La Pausa è la fase fondamentale per permettere ai muscoli di rigenerarsi dopo la "distruzione" dell'allenamento.

Senza di essa, si ritroverebbero tutti su una sedia a rotelle.

Inoltrandoci invece in una dimensione più interiore e mentale, posso affermare con certezza che:

"Molti evitano le pause perché hanno paura di quello che potrebbero trovare nel silenzio della propria mente."

Emozioni non elaborate, pensieri scomodi, domande senza risposta.

Ma è proprio in quel silenzio che risiede la tua forza più grande: la capacità di conoscerti davvero e di prendere decisioni allineate con chi sei veramente.

Ed è proprio per questo che esiste la meditazione!

Io stesso fino all'anno scorso, ho ignorato questa pratica millenaria, ma ora che la pratico costantemente quasi ogni giorno, ti posso assicurare che mi ha migliorato davvero la vita!

Per ragioni di spazio, ti lascio qui sotto il link ad un mio intero articolo dedicato, in cui ti racconto come ho scoperto la Meditazione e i benefici che mi sta portando:

Facciamo chiarezza sulla Meditazione

Fermarsi è un potere

Quando sei più rilassato e presente, le tue relazioni si trasformano.

Ascolti meglio, rispondi invece di reagire, sei più empatico e autentico.

Le persone si accorgono della differenza e sono naturalmente attratte dalla tua energia più calma e centrata.

Per quanto riguarda il lavoro invece, paradossalmente lavorando meno ore ma con più pause, la tua produttività aumenta.

"Fai meno errori, prendi decisioni migliori, sei più creativo nelle soluzioni."

È la differenza tra correre una maratona e fare sprint continui: nel lungo termine, chi sa gestire il ritmo vince sempre.

(Sarei davvero tentato di far leggere questo articolo ai miei titolari.)

Insomma, io sono fermamente convinto che nelle pause nasca lo spazio per ascoltare la tua voce interiore.

"Capisci cosa vuoi davvero, non cosa dovresti volere secondo gli altri."

È in questo spazio che nascono i cambiamenti più profondi e le decisioni più importanti della tua vita.

Conclusioni

Ora sai che la pausa non è tempo perso, ma tempo investito nella versione migliore di te stesso.

Sai che fermarsi non è segno di debolezza, ma di grande saggezza!

E tu? Sei pronto/a a fare il primo passo?

Sei pronto/a a concederti il lusso di una vera pausa, senza sensi di colpa, senza giustificazioni?

Fammi pure sapere qui sotto nei commenti oppure nel FORUM, se sei in grado di prenderti le giuste pause oppure se sei intrappolato/a nella tua vita frenetica.

Come sempre ti abbraccio e conto di ritrovarti nel mio prossimo articolo, ma soprattutto ti invito a condividere questo con chi pensi ne abbia bisogno.

Con affetto

Teo