Esperienza Fuori dal Corpo: La Mia Storia e Cosa Ho Scoperto
- Matteo Farina
- 18 nov
- Tempo di lettura: 8 min

"Potrebbe non sembrare, ma questa Esperienza centra eccome con la Crescita Personale."
Disclaimer: Solo due tipi di persone saranno in grado di leggere questo articolo:
Chi ne ha sentito solo parlare e vuole finalmente approfondire l'argomento.
Chi ha già provato sulla sua pelle questa Esperienza, e di conseguenza vorrà paragonarla alla mia.
Inizierò prima di tutto a spiegarti cos'è l'Esperienza fuori dal Corpo, poi te la racconterò con una mia Metafora molto Nerd, ed Infine ti racconterò cosa e come mi è successo.
Quindi non perdiamo altro tempo e...
Usciamo subito!
Cos'è l'Esperienza fuori dal corpo?
Per i più scettici potrebbe essere semplicemente una paralisi notturna, ma in realtà è molto di più.
Le esperienze fuori dal corpo (chiamate anche OBE, dall'inglese Out of Body Experience) sono momenti in cui hai la sensazione di separarti dal tuo corpo fisico e osservarlo dall'esterno.
Immagina di guardare te stesso dall'alto, come se la tua coscienza si fosse spostata fuori dal tuo corpo.
Alcune persone descrivono questa esperienza come "galleggiare sul soffitto" o "vedersi sdraiati sul letto dall'esterno".
Non è fantascienza: milioni di persone nel mondo hanno vissuto almeno un'esperienza fuori dal corpo, spesso spontaneamente durante il sonno, in stati di meditazione profonda, o in momenti di stress estremo.
La scienza le chiama "esperienze extracorporee" e le studia da decenni.
Alcuni ricercatori le spiegano come fenomeni neurologici del cervello, altri le considerano prove di una coscienza indipendente dal corpo fisico.
Una cosa è certa: per chi le vive (come il sottoscritto), sono esperienze profondamente reali e totalmente trasformative!
La Metafora del Grande Mazinger: per chi non ha mai provato questa Esperienza
Per i più giovani e poco Nerd mi toccherà spiegare chi è... Anzi, cos'è:

Esatto, un robot gigante.
Ma prima di darmi del pazzo, lascia che ti spieghi:
Tutti veniamo al mondo nell'ignoranza più totale, e la nostra conoscenza aumenta con il passare degli anni e grazie alle esperienze che facciamo.
Ma c'è una cosa di cui tutti siamo convinti a causa della nostra scarsa Consapevolezza sulla vita:
Noi crediamo di essere il nostro corpo!
Certo, ti guardi allo specchio ed esclami:
"Questo/a sono io!"
Beh, non è proprio così...
La realtà è che nei primi anni della nostra vita siamo convinti di essere il grande Mazinger (corpo fisico), ma quando poi ci accade un'esperienza extra corporea, ci rendiamo conto in realtà di essere Testuya, ovvero il Pilota (Coscienza) all'interno del robot.
Una volta che abbiamo capito di essere Tetsuya, scopriamo di avere la possibilità di staccarci dal robot, poter volare intorno a lui e osservarlo da tutti i punti di vista.
Sono sicuro che questa Metafora sia arrivata dritta al punto, ma nel prossimo paragrafo arriva il bello.
La mia Esperienza personale fuori dal corpo
Fino a dicembre 2008 ragionai esattamente come Piero Angela, ma poi feci quella devastante esperienza.
No, non sto dicendo che fossi un divulgatore scientifico, ma ragionai come Piero per il solo fatto di non credere proprio a nulla.
Insomma, tutto ciò che riguardasse spiritismo e paranormale per me erano tutte Stronz**e!
"E allora Teo come ti sei avvicinato a questa esperienza?"
Risposta:
"Ora ti spiego tutto nel dettaglio dall'inizio alla fine."
Nel 2008 mi ritrovai a guardare una serie TV incentrata su persone con "abilità speciali" chiamata: HEROES.
Una sera di dicembre finii l'ultimo episodio della seconda stagione, ma piuttosto che andare a dormire mi ritrovai a digitare su Google questa frase:
"Telecinesi nella vita reale".
Mi apparve come prima ricerca un Forum che trattava di Parapsicologia.
A distanza di 15 anni non ricordo ancora il nome di questo Forum, ma sicuramente avevo passato più di un ora a leggere le varie discussioni, e la mia reazione fu sempre la stessa:
"Ma che stronz**e!!"
Eppure ero lì, perché una parte profonda di me in realtà, voleva che tutto quello che stessi leggendo fosse vero.
Ad un certo punto mentre stavo per mollare il colpo, scrollai verso l'ultimo argomento intitolato: O.o.b.e.
O.o.b.e è l'acronimo di Out Of Body Experience (Esperienza fuori dal corpo).
Passai una buona mezzora a leggere esperienze di vari utenti, e nel mentre lessi di gente in grado di uscire dal proprio corpo tramite due modi:
Meditazione profonda
Sogni lucidi
Lessi di tecniche di rilassamento totale, come per esempio farsi venire il formicolio iniziando dalle piante dei piedi, fino a farlo salire in tutto il corpo.
In seguito bisognava immaginarsi di farsi ricoprire totalmente da una luce d'orata, la quale avrebbe protetto il "viaggiatore astrale" (non si sa ancora da che cosa).
Anni dopo scoprii che questo formicolio non è nient'altro che il PRANA, ovvero pura e semplice energia vitale utilizzata nelle sessioni di Meditazione.
Dopo aver letto tutto ciò, prova ad indovinare cosa io possa aver esclamato...
Ok hai capito.
Finalmente andai a letto a dormire, ed è lì che la mia vita cambiò per sempre.
Ricordo che mi addormentai pensando ancora alle "Stronz**e" lette in quel Forum, fino a quando non iniziai a sognare.
Hai presente quando i sogni sono senza senso, mutano di continuo e ti senti come lo spettatore di un film?
Praticamente la norma.
Nel sogno mi ritrovai davanti al Macintosh del Lavoro (all'epoca fui Grafico Pubblicitario).
Sullo schermo scorrevano immagini senza senso, fino a quando una si Fermò all'improvviso:
"Ero io, visto dall'alto nel mio letto."
In quel momento tutto diventò spaventosamente reale: Potei guardarmi perfettamente intorno nell'ufficio senza distorsioni continue!
Tornai a guardare il monitor e in quel momento successe l'Esperienza:
Capii di essere in un sogno lucido e in quel momento mi ricordai una frase che lessi nel Forum: "Nel sogno lucido quando prendi coscienza, puoi uscire dal tuo corpo".
Ad un certo punto tutto tornò a distorcersi, ma stavolta con una Vibrazione potentissima, spaventosa, inquietante.
Era come se fossi entrato nel monitor del computer e potevo vedermi interamente dall'alto.
E qui arrivò la parte terrificante.
"Teo, ma come terrificante? Perché?"
Risposta:
" Quando sei uno che non crede a NULLA fino a qualche attimo prima, quando ti accade una cosa del genere questa ti ribalta COMPLETAMENTE ogni tua credenza."
Se avessi creduto fin da subito a queste cose, probabilmente non l'avrei presa così male.
Insomma, sai cosa vuol dire percepire non uno, ma due corpi contemporaneamente??
Ero terrorizzato perché pensavo di essere morto!
E la cosa assurda è che era tutto oggettivamente reale.
Quando sei "di là" sei Coscienza pura, e sei al corrente di tutto ciò che ti sta capitando.
Chi ha provato questa esperienza potrà capire ciò che sto dicendo al 200%.
Era come se fossi passato da 0 a 100... Anzi, da 0 a Infinito.
Vedevo tramite gli occhi del corpo fluttuante, ma percepivo il corpo fisico nel letto TOTALMENTE IMMOBILE.
Qui si potrebbe pensare alla paralisi notturna, ma la differenza la fece il fatto che in tutto questo mi sentivo più sveglio di quando lo sono veramente!
Ad un certo punto decisi di voler tornare nel mio corpo, ma non potevo emettere un suono: Nessuno.
In quel momento ripensai di nuovo al Forum, soprattutto a quegli utenti che scrissero questa cosa:
"La parte difficile non è tornare nel corpo, ma rimanere fuori perché ci vuole molta energia"
E allora pensai:
"Voglio tornare subito nel mio corpo!! Perché non succede nulla??"
Quando la disperazione raggiunse una certa soglia, quella maledetta vibrazione tornò potentissima.
Vidi tutto azzurro per pochi secondi, mi sembrava di stare sott'acqua, e poi all'improvviso: BOOM!
Ripiombai nel mio corpo come se fossi precipitato di schiena dall'alto.
Sobbalzai dal letto con il cuore a mille, pensavo di aver avuto un Infarto!
Accesi la luce della lampada sul comodino, e rimasi seduto sul letto sconvolto.
Potevo sentire l'adrenalina in tutto il mio corpo, non mi ero mai sentito così pieno di energia in tutta la mia vita.
Non dormii più quella notte.
Il giorno dopo a lavoro, nonostante non avessi praticamente dormito, mi ritrovai lucido e pieno di energia.
Passai tutto il giorno pietrificato davanti al "Vero" monitor del Macintosh, e verso le 16:00 di pomeriggio ebbi una intuizione personale:
Non ero stato investito dalla potente Vibrazione: Ero io la Vibrazione!
E secondo te: è un caso che giorni dopo scoprii il mitico Professore Corrado Malanga?
Il caso non esiste, e l'Universo ci manda di continuo dei segnali, spetta a noi Osservare e Coglierli.
"Assurdo Teo... Davvero assurdo... Ma poi ne hai fatte altre di Esperienze così?"
Risposta:
"No, ed è stata una scelta ben voluta."
Cosa ho imparato da questa Esperienza
Quando ti accade una cosa simile capisci istantaneamente una cosa:
"Tu continui ad esistere a prescindere da qualsiasi cosa"
PUNTO.
Quando esci dal tuo corpo capisci che tutti gli esseri umani sono praticamente Eterni, perché in quel momento hai sperimentato di essere in realtà pura Coscienza/Energia, e che sei connesso con il TUTTO.
(Ricordi la Metafora del Grande Mazinger nel paragrafo precedente?)
Da quel momento in poi però dovetti prendere una decisione difficile:
Continuare a cercare la Verità sulla nostra esistenza cercando di fare altre O.o.b.e
Ritornare dentro al Gioco (Vita) e continuare, ma con una Consapevolezza diversa.
Scelsi di rimanere in gioco.
Avevo appena scoperto l'infinito, e per me questo infinito era davvero troppo.
Ti confesso una cosa però: Da quando tornai nel mio corpo, da allora fino ad adesso, non ho mai più avuto la sensazione di essere davvero sveglio...
Ho come la sensazione che questa realtà non sia la VERA realtà.
Anche se sono sveglio mi sento come Assopito.
Eppure le mie routine non sono cambiate: Vado a lavoro, esco, ogni tanto viaggio... Ma è come se stessi ancora sognando.
Una cosa è certa però: Molte mie paure legate alla Morte sono del tutto scomparse.
Anzi, ti rendi conto che la Morte è sempre stata una menzogna, perché l'essere umano ha sempre paura di ciò che non conosce.
Se ci pensi, la "minaccia di Morte" è sempre servita per ricattare e piegare intere civiltà nel corso delle ere.
Le Religioni esistono proprio perché esiste questo dubbio su cosa ci sia dopo, e dovrebbero aiutare i fedeli a fidarsi della "vita eterna".
Ma un conto è CREDERE, un altro è SAPERE PER CERTO.
Io mi sento fortunato di Sapere, e quando arriverà il mio momento, saprò che in realtà sarà un nuovo inizio.
Conclusioni
Sarò sincero: Avevo davvero il timore di aprirmi scrivendo questa Esperienza.
Essere presi per pazzi è davvero un attimo, ma sentivo il dovere di scriverla una volta per tutte!
In cuor mio, sono sicuro che qualcuno che abbia avuto la mia stessa esperienza prima o poi troverà questo articolo, e non potrà fare a meno di condividere la sua.
Nel caso invece tu non l'avessi fatta, ti ringrazio comunque di cuore per avermi letto fino a qui, per me significa molto.
Che sia questa la "vera realtà" oppure no, scrivere su questo Blog mi da lo scopo di continuare a divulgare le mie esperienze personali, e di continuare ad esistere qui.
Più ci penso, più credo che in realtà sia stato questo il mio vero punto di partenza che fece partire la mia Crescita Personale, solo che all'epoca non lo sapevo ancora.
Detto ciò, io ti aspetto qui sotto nei commenti oppure nel FORUM per parlarne (chissà che questo Forum un giorno non possa parlare pure lui di Parapsicologia!).
Ti abbraccio forte e conto di ritrovarti nel mio prossimo articolo.
Con Affetto
Teo




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